Lorenzo Parisi, allievo del M° Riccardo Brengola, ha conseguito il diploma in violino presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, proseguendo la propria formazione a Portogruaro, dal 1989 al 1994, con Pavel Vernikov, esponente di spicco della celebre scuola violinistica russa. In quegli anni, sempre presso l’Accademia “S. Cecilia” di Portogruaro (VE), numerosissimi sono stati gli incontri con altri autorevoli maestri (Z. Giles, I. Gruber, A. Lieberman, S. Kimanen, B. Rigutto, A. Specchi, R. Rudin) che gli hanno consentito di approfondire lo studio del violino e della musica da camera.
Da violinista, ampia e qualificata la carriera professionale che lo ha visto impegnato in attività sinfoniche e da camera con l’Orchestra Rossini di Pesaro, l’Orchestra Romana Internazionale, l’Orchestra da Camera di Belluno, l’Orchestra Philharmonia Mediterranea, l’Orchestra da Camera di Bruxelles, ecc.
Fra tutte queste attività spicca quella svolta con CARME, celebre formazione milanese ormai sciolta, con cui ha suonato in alcune delle sale più prestigiose d’Italia (Milano: Sala Puccini – Ferrara: Palazzo dei Diamanti) e di Francia (Strasburgo: Palais de la Musique et des Congrès – Digione: Teatro Municipale).
Vincitore nel 1991 di una borsa di studio della CEE, ha collaborato da solista con musicisti di fama internazionale come Felice Cusano, Seppo Kimanen e Arturo Bonucci, ecc.; ed in orchestra con illustri direttori e strumentisti quali Muller, Franci, Canpori, Sasson, Gardford, Pradella, Mayer, Rossi, Oppitz, Carmignola, ecc. Dal 1986 suona regolarmente in Duo con il pianista Giuseppe Maiorca. Ha realizzato oltre 300 concerti suonando nei principali centri italiani e europei (Milano, Roma, Venezia, Bologna, Bolzano, Pisa, Trento, Pesaro, Ferrara, Sassari, Verona, Trieste, Udine, Spoleto, Aosta ecc., ed all’estero: Spagna, Francia, Repubblica Ceca, Belgio). Ha registrato per la RAI con orchestra e da solista (Bach – Concerto per violino ed archi BWV 1041).
Fra tutte queste attività spicca quella svolta con CARME, celebre formazione milanese ormai sciolta, con cui ha suonato in alcune delle sale più prestigiose d’Italia (Milano: Sala Puccini – Ferrara: Palazzo dei Diamanti) e di Francia (Strasburgo: Palais de la Musique et des Congrès – Digione: Teatro Municipale).
Vincitore nel 1991 di una borsa di studio della CEE, ha collaborato da solista con musicisti di fama internazionale come Felice Cusano, Seppo Kimanen e Arturo Bonucci, ecc.; ed in orchestra con illustri direttori e strumentisti quali Muller, Franci, Canpori, Sasson, Gardford, Pradella, Mayer, Rossi, Oppitz, Carmignola, ecc. Dal 1986 suona regolarmente in Duo con il pianista Giuseppe Maiorca. Ha realizzato oltre 300 concerti suonando nei principali centri italiani e europei (Milano, Roma, Venezia, Bologna, Bolzano, Pisa, Trento, Pesaro, Ferrara, Sassari, Verona, Trieste, Udine, Spoleto, Aosta ecc., ed all’estero: Spagna, Francia, Repubblica Ceca, Belgio). Ha registrato per la RAI con orchestra e da solista (Bach – Concerto per violino ed archi BWV 1041).
Da Direttore Artistico ha curato il Festival di Musica da Camera Italiana (1992 – 1995), dal 1994 al 2006 è stato Direttore Artistico dell’Associazione Musicale “M. Quintieri”. In questa veste ha curato la realizzazione di 12 Stagioni Concertistiche, di cui 11 realizzate con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e la Collana Discografica (“Musica dal Vivo”) realizzata in collaborazione con la RAI-radiotelevisione italiana (Canale V della Filodiffusione).
Numerosi sono anche i progetti editoriali di cui è stato curatore e/o coordinatore: Musica a stampa di materiale inedito del musicista calabrese Quintieri (Edizioni artemide 2003) – Carlo Piazzi: Edizione critica di musica a stampa del 1681 (Edizioni artemide 2006) – Pietro degli Antoni: Edizione critica di musica a stampa del 1670 (Edizioni artemide
2006) – Dizionario dei Musicisti Calabresi (Abramo editore 2009 – con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali).Dal 2014 al 1 gennaio 2018 è stato Direttore Artistico del Teatro Rendano di Cosenza (unico teatro di tradizione della Regione Calabria) e della sua Orchestra Sinfonica. Durante questo periodo ha progettato e realizzato le Stagioni Lirico-Sinfoniche del Teatro Rendano, unitamente a Progetti speciali e Concerti di Capodanno.
Nel 2015 è stato nominato socio della prestigiosa Accademia Cosentina (fondata nel 1511).
Numerosi sono anche i progetti editoriali di cui è stato curatore e/o coordinatore: Musica a stampa di materiale inedito del musicista calabrese Quintieri (Edizioni artemide 2003) – Carlo Piazzi: Edizione critica di musica a stampa del 1681 (Edizioni artemide 2006) – Pietro degli Antoni: Edizione critica di musica a stampa del 1670 (Edizioni artemide
2006) – Dizionario dei Musicisti Calabresi (Abramo editore 2009 – con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali).Dal 2014 al 1 gennaio 2018 è stato Direttore Artistico del Teatro Rendano di Cosenza (unico teatro di tradizione della Regione Calabria) e della sua Orchestra Sinfonica. Durante questo periodo ha progettato e realizzato le Stagioni Lirico-Sinfoniche del Teatro Rendano, unitamente a Progetti speciali e Concerti di Capodanno.
Nel 2015 è stato nominato socio della prestigiosa Accademia Cosentina (fondata nel 1511).